Nel contesto del “Programma Europa Digitale”, un nuovo programma di finanziamento dell’UE volto a portare la tecnologia digitale alle imprese, ai cittadini e alle pubbliche amministrazioni a sostegno della trasformazione digitale delle società e delle economie europee, è stata creata una rete europea di poli di innovazione digitale (European Digital Innovation Hubs – EDIHs), a seguito di una specifica selezione.

Per l’individuazione dei Poli, infatti, è stata realizzata una prima procedura di livello nazionale volta ad individuare un elenco di soggetti con capacità tecnico scientifica e giuridico amministrativa per partecipare alla rete europea. Dopodiché, nella fase successiva, si è passati a una gara ristretta, indetta dalla Commissione europea, a cui hanno preso parte i candidati preselezionati dagli Stati membri, tra cui l’HUB I-Magister, che vede tra i suoi partner CLES S.r.l..

I poli d’innovazione digitale, come specifica il Ministero dello Sviluppo Economico, dovranno assicurare la transizione digitale delle organizzazioni, con particolare riferimento alle PMI e alla Pubblica Amministrazione, attraverso l’adozione di tecnologie digitali avanzate, focalizzando l’attenzione su tematiche attuali come l’Intelligenza Artificiale, High Performance Computing e Cyber Security, anche attivando procedure di cooperazione reciproca a livello europeo.

“La proposta dell’Innovation Hub AI-MAgister, sottolineano dal Cles, positivamente valutata dalla Commissione europea, è incentrata sulle applicazioni di Intelligenza Artificiale implementate in tre settori economici particolarmente di impatto nei processi sociali ed economici: Mobilità-Trasporti-Logistica, Agroalimentare e Servizi pubblici.

La nostra rete di partner, che vede la partecipazione di 4 Università italiane e di numerose società specializzate che operano in molteplici settori, si propone di affiancare aziende e pubbliche amministrazioni nelle attività di sviluppo in questi settori strategici, migliorando processi e aumentando competenze, attraverso l’utilizzo di Intelligenza Artificiale.”